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PITTURA OMNIA rivista della FAGR
ESPRESSIONI DEL VOLTO 
 
Le espressioni che il viso può compiere sono davvero tantissime; esse aiutano a far capire bene i concetti che si vuole lasciare ad intendere, difatti anche senza l’uso della parola, è molto facile distinguere un volto arrabbiato da uno disgustato o felice. Le capacità di comunicazione che possono avere le espressioni facciali, sono state studiate a fondo in ogni loro particolare, cosa necessaria se si voleva riprodurre immagini capaci di esprimere il pensiero umano su di una tela.  
Gli artisti volevano lanciare messaggi e idee sorvolando sulla teoria della “Fisiognomica”, (vedi articolo: Studi di Fisiognomica), concentrandosi solo a realizzare una sempre più vasta varietà di “facce” in grado di esprimere i sentimenti che accomunano tutti gli uomini.  
Tra le opere secentesche più significative che mostrano le espressioni facciali maggiormente portate all’estremo, appaiono quelle ricche di personaggi grotteschi del pittore satirico Pieter Quast (1606-1647), il quale immortalò su tela contadini e ciarlatani all’opera a scopo di far trapelare bene dai loro volti tutta l’ironia della scena in cui venivano coinvolti.  
Un altro pittore secentesco che adoperò le espressioni del viso più esagerate fu Hendrick Heerschop (1626-1690); egli come si vede nel suo dipinto intitolato: “Esperimento dell'alchimista prende fuoco”, riuscì eccellentemente a mostrare lo sgomento dell’alchimista davanti ad uno esperimento andato a male e a costruire così una scena di ottima satira contro una professione sempre pronta a promettere molto arrosto per dare poi solo fumo.  
Il quadro intitolato: “Trentasei espressioni facciali” di Louis Boilly (1761-1845), rapprensenta l'apice dello studio sulle varietà di trasformazione di un viso perché in esso sono riunite tutte le espressioni facciali esistenti: dal sorpreso al malizioso, dall’adirato all’allegro e così via; l'artista creò qui una sorta di manuale dipinto sull’emotività umana dove salta agli occhi con evidenza l'elemento comico presente in ogni reazione esagerata dell'uomo.  
(FAGR 3-9-13)  
 
Pieter Quast  
 
Hendrick Heerschop  
 
Louis Boilly