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PITTURA OMNIA rivista della FAGR
FACCENDE DOMESTICHE? CI PENSANO GLI ANGIOLETTI DI DURER 
 
La Madonna con bambino di Durer (vedi immagine in basso), oggi conservato a Dresda è un capolavoro di stranezze.  
Le figure in primo piano sono la prima cosa che colpiscono lo spettatore, inquietandolo profondamente.  
Il volto della Madonna invece di essere amorevole è corrucciato, indurito; la Vergine è posta con le mani in preghiera davanti al Bambino sdraiato su di un cuscino sulla fredda pietra.  
Osservando attentamente Gesù si può comprendere il perchè dell'espressione poco rassicurante della Vergine, nessuna madre in effetti sarebbe serena nel vedere il figlio ridotto in quello stato.  
E' chiara l'intenzione di Durer di ricordare il fatto che Gesù venne al mondo per sacrificare la sua vita in favore della redenzione degli uomini, come spesso hanno fatto anche altri artisti dipingendo il Bambinello nella posizione di un morto, ma il pittore tedesco invece di ricordare l'evento come fecero il Bellini o il Parmigianino con pacatezza, lo esaltò immortalando un piccolo essere agonizzante.  
Fortunatamente però degli angeli in giro per la stanza, sono pronti a dare il loro aiuto.  
Un aiuto diverso da quello solitamente dato da queste creature celesti, il cui scopo dovrebbe essere unicamente quello di confortare, proteggere e indicare la retta via agli uomini. Durer invece li dispone nel dipinto organizzati come una vera e propria impresa di pulizia.  
In primo piano, di fianco al Bambino vi è uno degli angeli più insoliti della storia dell'arte. Seminudo, in veste di schiavo ebreo dell'antico Egitto, scaccia le mosche per evitare che infastidiscano Gesù.  
Sullo sfondo, dove un quasi invisibile San Giuseppe sta lavorando, si vedono tre angioletti intenti a lavare e spazzare il pavimento per togliere i truccioli di legno.  
Chi ricorda la favola de "I Folletti e il calzolaio" in cui dei piccoli folletti aiutavano un vecchio calzolaio a cucire le scarpe di notte nascondendosi poi alla vista durante il giorno? Probabilmente è a questo dipinto che lo scrittore si ispirò.  
Altri angeli volano nell'ambiente dietro la Vergine permettendoci di vederne i lineamenti più attentamente e sia quelli che sorreggono la corona che quelli intorno, pur avendo il corpo dei puttini hanno il volto segnato dell'età avanzata.  
Nel complesso Durer creò un dipinto di grande impatto emotivo, che deve aver colpito non poco le genti del suo tempo immaginando un paradiso pieno di creature così inverosimili, ma al giorno d'oggi riesce per lo più a far sorridere.  
(FAGR 14-6-10)