LA PASQUA ORTODOSSA
Quest’anno, 2013, la Pasqua ortodossa cade il 5 maggio. Per tradizione tale festività avviene la domenica seguente alla prima luna nuova dell’equinozio di primavera e in passato gli artisti hanno dedicato numerose raffigurazioni a questo giorno. Si tratta di uno dei momenti più importanti della religione ortodossa e viene celebrato con riti che durano tutta la Settima Santa. Uno di questi riti avviene il Sabato Santo quando i fedeli portano in chiesa le pietanze tradizionali (cucinati in casa) per farli benedire.
Il pittore russo Mykola Pymonenko (1862-1912) immortalò questo rituale mostrando su delle tovaglie poste al di fuori della chiesetta, il Kulic, dolce simile al nostro panettone, le uova colorate e il Pascha, ovvero la torta di ricotta con frutta candita. Non mancano infine i ceri accesi che il sacerdote cospargerà di acqua benedetta.
Un altro evento molto immortalato sulle tele di questa festa, è la processione che sempre avviene durante la Pasqua ortodossa.
Theodor Aman (1831-1891) dipinse la raccolta dei fedeli il Sabato Santo a mezzanotte nel monastero di Monastero Stavropoleos nel centro di Bucarest in Romania.
Vasily Perov (1833-1882), ritrasse i fedeli di un villaggio russo mentre si incamminano portando stendardi e Icone lungo la strada.
Differente è la processione di Pasqua nella regione di Kursk in Russia, come prova il dipinto di Ilya Repin (1844-1930), dove non vi è più l’intimità del piccolo paese, ma una moltitudine di persone (compresi dei soldati a cavallo) che manifestano la loro devozione religiosa con un lungo pellegrinaggio capace di stancare visibilmente la gente.
Grazie ai quadri sappiamo che nella Pasqua ortodossa non mancarono nei festeggiamenti neppure i giochi. L’opera dal titolo “Spruzzi d’acqua” di Mihàly Munkacsy (1844-1900), mostra un tipico divertimento del giorno di Pasqua, mentre il dipinto di Nikolay Koshelev (1840-1918), ritrae dei bambini mentre giocano a far rotolare delle uova colorate.
(FAGR 2-5-13)
Mykola Pymonenko
|
Theodor Aman
|
Vasily Perov
|
Ilya Repin
|
Mihàly Munkacsy
|
Nikolay Koshelev
|
|