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IL RITRATTO INSOLITO DI UNA POETESSA
La poetessa britannica Christina Rossetti (1830-1894), sorella del famoso pittore Dante Gabriele Rossetti (1828-1882), leader del movimento Preraffaellita, venne da lui ritratta durante una sua crisi di nervi di gioventù. Forse suo fratello esagerò anche un po' nel descriverla in quel momento di furia, comunque oggi il suo disegno spicca tra i suoi lavori per essere completamente fuori dai suoi soliti canoni stilistici.
Dante Gabriele, fondatore della Confraternita dei preraffaelliti, non fu infatti mai un disegnatore umoristico; si era circondato da un gruppo di pittori inglesi desiderosi di staccarsi dal modo classico di dipingere per ritrovare la purezza delle linee medioevali (antecedenti l'arte di Raffaello) lavorando sempre in modo originale, tanto da essere ricordato nella Storia dell'arte come il primo pittore ad associare la pittura alla poesia.
Chistina e Dante erano entrambi figli di un poeta di origini italiane, Gabriele Rossetti, il quale si ritrovò in gravi difficoltà economiche, tanto gravi da farlo ammalare nel corpo e nello spirito (in Inghilterra a quel tempo si consideravano poco i poeti inglesi figuriamoci quelli italiani). La depressione paterna non mancò di far soffrire molto i figli e Christina già a 14 anni, venne spesso presa da crisi nervose, ma poi con il tempo grazie ad un forte senso religioso, si riprese, Dante Gabriele invece alla morte della adorata moglie, sprofondò in un abisso di dolore che lo portò alla pazzia proprio come era accaduto prima a suo padre.
(FAGR 8-11-16)
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