A
 
B
 
C
 
D
 
E
 
F
 
G
 
I
 
L
 
M
 
P
 
Q
 
R
 
S
 
V
 
Sito on line dal 24 giugno 2009 
 
Tante lezioni gratuite per i più piccoli. 
Visita il sito: 
 
 
 
 
LA CORRENTE ANTI-CLASSICA DI CARAVAGGIO 
 
Nel Seicento si sviluppò per la prima volta un’arte in contrapposizione con quella dei reggimi ufficiali con la lezione del pittore Michelangelo Merisi detto Caravaggio. Essa si sviluppò soprattutto a Roma e a Napoli dove l’artista soggiornò più a lungo. I miti classici da Caravaggio vengono usati per scavare a fondo nella realtà come insegnarono i grandi maestri rinascimentali e mostrare tutto ciò che la pittura celebrativa nasconde. Il grande maestro lombardo fa trasparire nelle sue figure tutta la sofferenza di un’esistenza difficile e precaria. Nasce con lui un movimento che ha in sè i semi della pittura moderna ed ebbe da subito moti sostenitori anche se contrastato con tutte le forze dai potenti. Le tinte dei suoi lavori al contrario che nel Barocco, sono scure, le figure emergono alla luce con bagliori tenui e le scene spesso sono tanto cruente da creare raccapriccio. Molti suoi seguaci addolcirono le raffigurazioni, ma nessuno in ogni caso, ebbe grande successo al suo tempo e molti anche oggi, sono sconosciuti ai più. A Roma il caravaggista secentesco più significativo fu Bartolomeo Manfredi, a Napoli il Ribera, a Firenze operarono Cecco Bravo e Francesco Furini e a Venezia Carlo Saraceni, ma essi pur interpretando il luminismo caravaggesco con interpretazioni originalissime, vi mescolarono numerosi stili e solo pochi come Manfredi,  decise di sconvolgere i ben pensanti con il troppo realismo per tutta la vita. 
 
Caravaggio "Morte di Golia" 
 
Caravaggio "Bacchino malato" 
 
Manfredi "Cristo appare alla madre dopo la morte" 
 
 
FAI ESEGUIRE DALLA FALSI D'AUTORE GIULIO ROMANO QUALSIASI DIPINTO DAL 1200 AL 1900, CON GLI STESSI PROCEDIMENTI E TECNICHE USATE DAI GRADI MAESTRI DEL PASSATO, REALIZZATI RIGOROSAMENTE A MANO. 
RICHIEDI UN PREVENTIVO GRATUITO